Il lungo sibilo passa frusciante
tra braccia protese di piante
con cembali vivi di foglie
appesi alle dita dei rami.
Sul tuo mantello di nuvole e polvere,
vento di primavera,
volan rigonfie le vele sull’acqua,
volan i pappi setosi dei pioppi.
Gemono gli usci di sotto agli schiocchi
delle tue fruste
con sonagliere.
Sui lunghi fili tirati ai balconi
danzan, ridendo, le chiare bandiere
del gocciolante bucato:
segnan il ritmo alle tue canzoni,
monello spettinato,
vento di primavera.