Come da tradizione pubblico il mio giudizio in occasione della mia maturità.
Questa discrepanza tra il loro pensiero e quello che poi mi è successo deriva da molti fattori, forse la mia timidezza, il mio essere un adolescente chiuso e tormentato non ancora abituato a gestire le emozioni, probabilmente il mio non essere assolutamente allineato col pensiero imperante in quegli anni.
Quel giudizio così affrettato fu per me un motore incredibile, giurai a me stesso che li avrei smentiti, e così fu.
Ragazzi, in bocca al lupo per la vostra maturità, ma ricordatevi che avete di fronte solo una partita: il campionato deve ancora cominciare.